chi siamo
Il concetto di Ecomuseo é di origine francese e si é affermato a partire dagli anni Settanta del secolo scorso: museé éclateé - museo esploso - prima, poi Ecomuseo. L'evoluzione semantica e concettuale del termine rende bene l'idea di museo che supera i confini dei propri muri, i limiti dell'edificio, per allargarsi al territorio, all'organizzazione umana che vi risiede, al paesaggio, al patrimonio culturale e naturale, ai siti nel territorio e all'insieme dei beni testimonianza di civiltà e dei valori espressi dalle comunità locali.
L'Ecomuseo di Sala Bolognese ha come finalità la diffusione della conoscenza di tutti gli aspetti inerenti al mondo dell'acqua: tecnici, culturali, sociali e ambientali. In particolare l'Ecomuseo si pone il compito di presentare il ruolo che l'acqua ha sia nell'ecosistema che nel mondo antropogenizzato. L'Ecomuseo vuole altresì mantenere viva la coscienza del rapporto millenario che l'uomo ha instaurato con l'acqua: un rapporto vitale costellato da numerosi momenti di conflitto. Ruolo primario dell'Ecomuseo è anche quello di diffondere una cultura ambientale che ponga in primo piano la difesa delle risorse idriche, elemento chiave e fondamentale del sistema territorio. L’Ecomuseo si pone altresì l’obiettivo di creare interazioni dinamiche fra le peculiarità idrologiche, l’agricoltura, l’alimentazione, le tradizioni, la storia e la promozione del territorio nel suo complesso. Inoltre l'Ecomuseo vuole divulgare l'importante ruolo sociale rivestito dall'acqua, enfatizzando i problemi che questa idea si trova a fronteggiare nel mondo moderno.
L'Ecomuseo dell'acqua è gestito in forma condivisa dai seguenti enti promotori:
Comune di Sala Bolognese
Sala Bolognese (Sèla Bulgnàisa in dialetto bolognese) è un comune sparso di 8.336 abitanti (al 31.12.2012) della provincia di Bologna, esteso su circa 45 kmq. I centri abitati sono Bagno di Piano, Bonconvento, Osteria Nuova, Padulle (Capoluogo), Sala. Dal gennaio 2012 fa parte dell'Unione dei Comuni di Terre d'Acqua.
Sito ufficiale del Comune di Sala Bolognese
Consorzio della Bonifica Renana
Il Consorzio della Bonifica Renana è l'autorità idraulica competente in un'area di quasi 3.500 kmq che interessa 68 comuni, compresa tra il torrente Samoggia e il torrente Sillaro. Con una rete di 1.667 chilometri di canali artificiali, 72 impianti idraulici di sollevamento in azione e 24 casse di espansione, ogni anno il Consorzio consente il deflusso di 700 milioni di metri cubi di acqua piovana e distribuisce 75 milioni di metri cubi d'acqua per scopi produttivi e irrigui.
Sito ufficiale del Consorzio della Bonifica Renana
Consorzio della Bonifica Burana
Il comprensorio del Consorzio della Bonifica Burana, ricadente nel bacino idrografico del fiume Panaro, dal crinale tosco-emiliano arriva fino al Po in Lombardia, delimitato ad est dal fiume Secchia e ad ovest dal torrente Samoggia. Il comprensorio consortile ricade oggi in 58 comuni delle province di Modena, Mantova, Ferrara, Bologna e Pistoia per una superficie di 242.532 ettari. Nel grande reticolo formato dai 2.500 km di canali del comprensorio le acque sono regolate da: 52 impianti idrovori che le immettono o le derivano dai fiumi, le sollevano su terreni più alti, le distribuiscono nelle campagne; da oltre 1.000 manufatti per la regimazione delle acque, 1 cassa di espansione e da circa 3.000 briglie e difese spondali in montagna.
Sito ufficiale del Consorzio della Bonifica Burana
Unione Intercomunale Terred'Acqua
L’Unione Terred’Acqua si è costituita nel 2011 ed è composta dai Comuni di Anzola dell’Emilia, Calderara di Reno, Crevalcore, Sala Bolognese, San Giovanni in Persiceto e Sant’Agata Bolognese. L’Unione concorre con i Comuni che la costituiscono alla soddisfazione dei bisogni, al progresso del benessere economico, sociale e culturale della comunità locale di riferimento, realizzando, per le funzioni ad essa trasferite, l’integrazione delle politiche e dell’azione amministrativa dei Comuni aderenti attraverso una modalità di programmazione condivisa e partecipata nell’ambito territoriale di riferimento.